Arazzo di Bayeux

A discapito del nome (arazzo) si tratta di un tessuto ricamato realizzato in Normandia o in Inghilterra indicativamente tra il 1070 e il 1077 che descrive per immagini la conquista normanna dell'Inghilterra del 1066

E' un documento storico unico: narra gli episodi principali che hanno permesso al Duca di Normandia Guglielmo detto il Bastardo (era figlio naturale del duca Roberto e della figlia di un conciatore di pelli) di conquistare il trono d'Inghilterra e di diventare Guglielmo il Conquistatore.
Il tutto è rappresentato su un rotolo di lino di circa 70 metri di lunghezza per 50 centimetri di altezza ricamato con fili di lana di otto colori diversi a formare il primo grande fumetto della storia, scritto nella stoffa anziché su carta.

L'arazzo fu realizzato tra il 1070 e il 1077 e potrebbe essere stato commissionato dal vescovo Odone, fratellastro di Guglielmo.

Non se ne conosce il luogo di produzione (alcuni studiosi sostengono in Francia, nella regione della Loira, altri in Inghilterra, forse a Canterbury dove Odone aveva dei possedimenti).

Si presume che sia stato disegnato da un unico uomo (data l'omogeneità delle raffigurazioni per tutti i 70 metri) e realizzato da una squadra di abili donne.

L’arazzo di Bayeux è da sempre considerato una importante fonte di informazione storica:
è stato dimostrato dagli scavi e dai ritrovamenti archeologici che anche i minimi dettagli raffigurati nella tela corrispondono il più delle volte a verità.

L’arazzo illustra le capacità dei Normanni come costruttori di castelli e di città fortificate e ci fa capire che le fortezze erano sostanzialmente di due tipi:
- il primo è quello più diffuso in Europa tra il X e il XV secolo, ovvero il semplice abitato fortificato in pietra, munito di torri e cinta muraria.
- il secondo tipo di fortificazione è quello del castello con motta, cioè un abitato fortificato posto al di sopra di una collina artificiale dalla forma troncoconica, che con la sua mole ne accresce le possibilità di difesa. L’arazzo ne mostra almeno due di interessanti: quella di Dinan, che appare cinta da una palizzata, e quella fatta costruire da Guglielmo a Hastings

Ma i Normanni non costruivano soltanto castelli o palazzi: discendenti direttamente da una stirpe di grandi navigatori, i Vichinghi, i Normanni erano abili costruttori di navi e l’arazzo ce ne dà ampia dimostrazione.
Quelle effigiate sull'arazzo hanno proprio le caratteristiche delle navi vichinghe, ad esempio nella scena in cui la flotta normanna fa vela verso l’Inghilterra, o quando Aroldo arriva nelle terre di Guido di Ponthieu, o ancora in altre scene.
Ma l'arazzo fa di più: ci indica anche le fasi di costruzione delle navi, gli utensili utilizzati.
Insomma, un vero e proprio salto indietro nel tempo alla scoperta della vita così come era nel primo secolo del secondo millennio.

58 scene, una più affascinante dell'altra...

Sui circa 70 metri di tessuto sono rappresentate 58 scene, una più articolata e affascinante dell'altra con 623 peronaggi, 505 animali di differenti speci, alberi, palazzi e navi per un totale di 1515 soggetti che forniscono una miniera di informazioni visive sull'XI secolo. Possiamo chiaramente vedere come si vestivano, cosa mangiavano, come costruivano le navi e i palazzi, i cani che usavano per la caccia, i finimenti per i cavalli e le armi in dotazione agli eserciti nell'anno 1066. Possiamo verificare come dopo Carlo Magno il latino sia diventato la lingua ufficiale europea accomunando normanni, inglesi, italiani, spagnoli e tanti altri popoli che all'epoca abitavano il vecchio continente.
Vediamo insieme qualche scena dell'Arazzo di Bayeux...

Scena 2
Preceduto dalla sua muta di cani, Aroldo si dirige verso la costa
Scena 19
Assalto di Rennes e di Dinan
Scena 33
Le armi e il vino sono caricati sulle navi pronte a salpare per l'Inghilterra
Scene 35 e 36
La flotta di Guglielmo salpa per l'Inghilterra e approda a Pevensey
Scena 40
Giunti ad Hastings, preparano l'accampamento e i cuochi cucinano le carni (pollame) che i servitori portano in tavola
Scena 58 (ultima)
Il 14 ottobre 1066, avendo vinto la battaglia di Hastings contro i Sassoni, Guglielmo Duca di Normandia diventa Guglielmo il Conquistatore, Re d’Inghilterra