In questo articolo vorremmo però spostare l'attenzione sui sontuosi vestiti e tessuti che Boldini magistralmente ritrasse facendosi interprete di una nuova femminilità, conferendo dignità al mondo femminile desideroso di sottrarsi alle schematizzazioni mentali borghesi dell'epoca, rigide, mistificatorie e classiste.
Eccolo allora alla presa con abiti sinuosi e raffinati che "celebrano la rinnovata snellezza dei corpi e risultano adeguati alle molteplici attività e libertà che, in rottura rispetto al passato, non sono più precluse alle donne" (Panconi, Gaddi).
Come in questo "Ritratto di giovane donna di profilo" del 1895, che ritrae la "divina" Eleonora Duse, la più famosa e acclamata attrice del Mondo, musa di Gabriele D'Annunzio.
La lucentezza naturale della camicia in morbida seta, la stampa floreale, i bottoncini rivestiti sui polsini in pizzo sfrangiati o a volant, le maniche a sbuffo, il colletto a foulard stretto al collo, la cintura tessile che fascia la vita, le pieghe naturali del tessuto che seguono sinuosamente il profilo del corpo femminile trasmettono dinamicità, freschezza e sensualità.
Giovanni Boldini, il Re del ritratto !