Il pittore-giardiniere a Giverny
Nella valle della Senna, alle porte della Normandia, vi era un piccolo e tranquillo villaggio agricolo immerso nella quiete idillica della campagna dove «la luce era unica: non si trova uguale in nessun'altra parte del mondo», per usare le parole dello stesso pittore: il nome di questo luogo era Giverny, e fu lì che Monet, con la seconda moglie Alice e i loro otto figli, si trasferì nel 1883. Aveva visto molto spesso questo pittoresco villaggio affacciandosi dal finestrino del treno che, da Saint-Lazare, correva nelle campagne francesi fino ad Argenteuil, il piccolo villaggio sulla riva destra della Senna il cui porto e le cui barche furono ampiamente ritratti dallo stesso Monet, da Renoir, Pissarro, Sisley, Caillebot e tanti altri impressionisti.
Da sempre appassionato di giardinaggio, a Giverny Monet ebbe la possibilità di applicare le sue conoscenze pittoriche per creare effetti prospettici e migliorare la casa.